Le signore della musica

Le Signore della Musica nostre ospiti  a Giurdignano sono state cinque – Nell’ordine  :  Fiorella Mannoia ,Ornella Vanoni ,Grazia Di Michele ,Paola Turci , Patty Pravo – Nei concerti di Bologna ho poi conosciuto Dee Dee Bridgewater , Betty Carter e la deliziosa  Teresa Salgueiro anima e voce dei Madredeus – Voglio ricordare Ornella Vanoni  che non è  l’ Artista  capricciosa e difficile come peraltro il suo ruolo di prima donna della musica italiana  renderebbe  in fondo  plausibile – Un giorno  di agosto del 1989 ,  vigilia della data del concerto arriva verso sera il terrificante tir del suo service  tecnico ; Il service  dei grandi Artisti  per tutti noi  è un tormento  e un incubo ; trattasi di tir giganteschi , pieni zeppi di tutto quanto occorra ai  grandi spazi  estivi per lo spettacolo dal vivo . Decine di bauli di attrezzature , di cavi , di lampade ,di americane ,  di mixer di palco e mixer di sala che naturalmente occorre scaricare sotto la canicola di agosto – In realtà  per il  nostro piccolo spazio  sarebbe sufficiente  meno della metà dell’immane ambaradan ;  ma  puntualmente  i facchini del concerto precedente  hanno sbagliato la disposizione del carico ,  infatti quel poco che serve al nostro caso  è sempre stipato sul fondo  del ventre del mostro , quindi  giù tutto ! Dicevo della Vanoni ; dunque la Signora compare  verso le cinque del pomeriggio per il sound-check – E’ accolta da regina e accompagnata in camerino (il camerino in realtà  è una grande sala allestita con l’occorrente logistico e il catering dell’Artista  (con il catering non si scherza : guai se l’acqua è di una marca diversa da quella indicata , se la frutta non è esattamente quella , se i sandwich sono un po’ diversi da quelli indicati . Può scoppiare un putiferio tra il personal manager e l’addetto al catering e l’Artista può avere bisogno dei sali per riprendersi dal trauma ; dico sul serio : ho visto cose inenarrabili , comicamente drammatiche – Ma la signora Vanoni  è rilassata e cordiale , il merito è di  Gino( Paoli)  che è un nostro  habitué; peccato abbia un fastidioso mal di capo ,  chiede di prepararsi un “canarino”- Per non distogliere nessuno  dai propri compiti vuol fare da sé ; compare sorridente in cucina da mia madre che (con Daniela e Assuntina)  predispone  già la cena del post-concerto – Il concerto è all’altezza delle aspettative  ma in sottofinale , alla fine di un brano , il tecnico delle luci procura un black-out – Quando accadono queste cose la gente dei concerti ricorda solo questi  fuori programma , come faccio io qui ora dopo circa vent’anni – Il pubblico  straripante trattiene  il respiro : aspetta  fremente la sfuriata della diva – Incredibilmente non c’è alcuna reazione ; riprende a cantare scusandosi e conclude  il suo concerto con la gente fuori di testa – A cena è ancora più amabile ; ma è un classico , in fondo è la regola : i fuoriclasse son tutti così-